Uso degli speroni a cavallo

In questo articolo affronto un argomento che da sempre divide il mondo equestre: l’uso degli speroni a cavallo.

Voglio precisare che non parlerò di dressage o di monte che richiedono necessariamente l’uso degli speroni (come quella spagnola).

Per la monta western e la monta inglese l’uso o meno di tale accessorio rappresenta una scelta libera, ma se indossato deve essere di una tipologia adeguata al cavallo, al grado di sensibilità della gamba del cavaliere ed alle figure di maneggio che dovrà eseguire il binomio. Resta sempre il buon uso di ciò che abbiamo a disposizione.

Tipi di speroni e utilizzo

Gli speroni sono strumenti da applicare sullo stivale nella zona del tallone e aiutano a perfezionare la comunicazione con il cavallo rendendo l’intervento della gamba più chiaro e preciso.

Ovviamente, come tutte le attrezzature, devono essere utilizzati nel modo giusto per evitare che possano fare male al cavallo.

Sono principalmente fatti in metallo (acciaio, alluminio, titanio), ma in commercio si possono trovare anche in plastica o in materiale tecnico come la fibra di carbonio.

In più, possono essere ricoperti da apposite protezioni in gomma (per non rovinare lo stivale) e, per i cavalieri e le amazzoni più esigenti, il mercato offre versioni colorate o decorate con disegni e strass.

Ce ne sono proprio per tutti i gusti e prezzi !!!

L’aspetto più importante dello sperone è il gambo. Esistono versioni dai diametri più o meno grandi e di lunghezza diversa: più il collo è lungo e più invasivo sarà l’effetto.

Lorenzini speroni sfera in titanio
Esempio di speroni a goccia in titanio di Lorenzini con inserto in gomma già integrato

Speroni western

Le versioni di speroni western più utilizzate sono quelle a rotella, a quadrifoglio ed a stella, ma, per intervenire in modo meno invasivo e comunque sempre preciso, ne esiste anche una versione a goccia (la classica pallina).

Tattini speroni a goccia

Esempio di sperone a goccia western di Tattini

Possono essere di forma più o meno accentuata e di varie dimensioni a seconda del grado di intervento di cui necessita il cavallo.

Per alcuni modelli di speroni per la monta western si possono trovare i gambi di ricambio.

Speroni inglesi

Anche per gli speroni inglesi c’è la possibilità di utilizzare il gambo a goccia su collo più o meno lungo, oltre a terminali a tronchetto (comunemente utilizzato perché più severo della goccia ma senza essere troppo aggressivo), a martello, a rotella orizzontale (anch’esso dolce), a rotella verticale liscia o dentata (più severo), alla francese (che non ha gambo ma è ruvido sulla curva interna della struttura dello sperone stesso) ed infine a tappo (nuova versione utilizzata da poco in Europa).

Anche per la monta inglese esistono gli speroni con gambo intercambiabile.

Speroni a tappo Shires inox
Esempio di speroni a tappo Shires inox

Come fissare gli speroni

Gli speroni possono essere fissati sullo stivale in due modi:

  • con un cinturino in cuoio, in pelle o in materiale sintetico, corredato di una fibbia classica o di un velcro, per la chiusura
  • a pressione sul tacco (con ancoraggio automatico). Solo per speroni inglesi a molla

Nella monta western gli speroni si posizionano naturalmente appena sopra il tacco dello stivale, ma possono avere un discreto movimento.

Nella monta inglese gli speroni possono invece essere posizionati a varie altezze e non si muovono.

cavaliere con stivale e sperone a cavallo

Quando usare gli speroni

Se già lavoriamo al meglio il nostro cavallo, lo nutriamo perché sia in perfetta forma fisica e non ci siamo nemmeno fatti mancare un cavaliere professionista che lo formasse per noi o che recuperasse certi suoi comportamenti ineducati, allora è il caso di valutare seriamente un paio di speroni e capire quale tipologia fa al caso nostro.

La prima persona che può avvertire un cavallo poco reattivo ai comandi e che quindi sente il bisogno di ricorrere agli speroni siete voi stessi. Ovviamente è molto importante il consiglio dell’istruttore che vi segue durante gli allenamenti e le competizioni.

Speroni a molla
esempio di speroni a molla

Si ricorre agli speroni western ed a quelli inglesi quando il cavallo è piuttosto “sordo alla gamba”:

  • per esperienze di vita pregresse;
  • se ha una mole importante rispetto alla nostra corporatura;
  • nei casi in cui il cavallo abbia bisogno di essere aiutato in maniera precisa per comprendere fino in fondo il comando;
  • quando l’animale si riveli particolarmente pigro;
  • quando la nostra gamba interviene troppo e invano perché è debole e quindi viene interpretata come un fastidio da ignorare, piuttosto che come un’istruzione utile da seguire.

L’uso degli speroni a cavallo è importante quando rappresenta un’opportunità per il binomio, ma diventa un atto di violenza se utilizzato per punire inutilmente il cavallo.

Personalmente ero contraria all’uso degli speroni a cavallo, pensavo che fossero dolorosi e non portassero a nulla di buono.

Con l’esperienza invece ho capito che mi sbagliavo e da quando ho provato con la mia cavalla presto più attenzione alla mia gamba, che è diventata più ferma, evitando interventi errati sul costato del cavallo. Il mio tocco sui suoi fianchi è più preciso, capisce molto meglio la mia intenzione e subito si mette all’opera, collaborativa.

Sembra un controsenso, ma io e Neulache abbiamo trovato un linguaggio più chiaro, più semplice, più definito per entrambe e la trovo più serena e complice nei nostri allenamenti.

Quando non usare gli speroni

Non è sempre detto che l’opzione degli speroni sul nostro cavallo sia sempre percorribile, talvolta si incappa in certe lacune che difficilmente possono essere colmate ricorrendo all’uso di questo accessorio.

E’ importantissima una valutazione generale del soggetto per capire se abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere perché lavorasse al meglio e volentieri.

Prima di utilizzare gli speroni è fondamentale capire il nostro cavallo:

  • se l’alimentazione è sufficiente e adeguata a garantire una struttura fisica abbastanza elastica e muscolosa rispetto allo sforzo fisico che gli viene richiesto;
  • se ha avuto abbastanza addestramento per capire cosa la nostra gamba gli stia chiedendo;
  • se lo lavoriamo alla corda sufficientemente perché sia in equilibrio e capisca quando e come variare la propria andatura su nostra richiesta;
  • se non ha dolori fisici di alcun genere.

Detto questo, le nostre considerazioni possono prendere un peso maggiore ricorrendo alla collaborazione di un valido veterinario, piuttosto che al consiglio del nostro istruttore di fiducia o ancora un dentista, un maniscalco, la semplice osservazione di certi particolari da parte del nostro groom o dello stalliere: qualsiasi indizio può rivelarsi fondamentale al fine di assicurare un certo benessere al cavallo durante il lavoro.

brunette rider e neulache

Scelta e acquisto

Aspetto meno ovvio e alquanto difficile è la scelta degli speroni che finiranno sui nostri stivali.

Come prima cosa è necessario chiedersi di quanto aiuto abbia bisogno il nostro cavallo per sentire forti e chiare le nostre indicazioni, ma anche capire il nostro grado di esperienza e quindi con quale precisione si muove la nostra gamba.

Quando si è in dubbio è necessario il confronto col proprio tecnico, ma anche con amici del settore: potrebbero aiutarti a notare particolari che non hai ancora colto.

Si parte dallo sperone meno invasivo fino a quello più severo.

Scegli lo strumento che intervenga senza essere ignorato dal cavallo e che non gli procuri fastidio o nervosismo (non gli causi dolore o lesioni al costato), che è sicuramente controproducente per il binomio.

Prima di acquistare ti consiglio di informarti dal tuo sellaio di fiducia, che riporta tutti i feedback da parte della sua clientela, dopo di ché è molto importante consultare il web, una grandissima fonte d’ispirazione per confrontare migliaia di prodotti.

Con quale spirito utilizzare speroni per cavalli

Quando non li uso

Personalmente non monto sempre con gli speroni agli stivali, certe volte preferisco lasciarli ben accomodati in selleria, nel mio cassone.

Per esempio, in passeggiata Neulache si rilassa, esce dalla routine che si crea nel rettangolo dove lavoriamo e diventa più partecipe al nostro binomio.

Talvolta li tolgo anche mentre saltiamo perché dopo un buon riscaldamento, dopo i primi salti un po’ svogliati, la mia saura diventa molto reattiva e salta bene, con coscienza e precisione.

Quando li uso

Non rinuncerei mai ai miei speroni, invece, quando lavoriamo in piano: in questo caso voglio essere chiara alla prima indicazione per non far confusione con una gamba troppo invadente che passa troppe informazioni imprecise e tutte insieme.

Questa scelta mi ha permesso di arrivare ad una gamba indipendente, non sempre addosso al costato, che stressava il cavallo e ci portava a fraintendimenti (poco ascolto o sgroppate).

Ogni cavallo è unico e in quanto tale ha bisogno di una soluzione personalizzata di lavoro con e senza speroni

E’ importantissimo non abusarne mai perché, come tutti gli strumenti correttivi per l’equitazione, anche questi possono far diventare “sordo alla gamba” il cavallo più sensibile.

Alternarli nelle varie attività che svolgete col vostro cavallo è fondamentale, questo è il mio consiglio.

speroni inglesi umbria
gli speroni che uso con Neulache
cinturino per speroni inglesi
i cinturini che uso con Neulache

Conclusione

Lo spirito col quale si ricorre agli speroni, che siano speroni western o speroni inglesi, è un aspetto importantissimo.

E’ necessario utilizzarli in modo costruttivo ed è assolutamente inutile, controproducente e poco intelligente associare tali strumenti alla violenza, alla punizione, al dolore fisico.

Non è obiettivo dell’equitazione scadere in cavalli impauriti, arrabbiati, che attaccano, si rendono pericolosi e sono cattivissima espressione di questa splendida arte.

Se usati con equilibrio e per dare un contributo utile e chiaro, qualsiasi cavallo ne beneficerà risultando migliore.

Solitamente, si comincia da un paio di speroni a goccia (per gambe meno esperte), che permettono di notare subito le reazioni del cavallo senza eccedere.

Successivamente, al bisogno, si può passare gradualmente a qualcosa di poco più severo, fino a trovare il nostro personale equilibrio, senza mai ricorrere alla violenza.

Spero di averti dato consigli utili sull’uso degli speroni a cavallo. Se hai bisogno di altri consigli scrivi un commento qui sotto oppure contattami attraverso le mie pagine instagram e facebook e il mio canale Youtube.

Un bacio grande,
Brunette Rider

2 Comments

  1. Emma 10 Novembre 2020 at 5:09 pm

    Ciao , la mia cavalla Vroladine tende a fermarsi davanti al salto se non ha abbastanza impulso e io non ho abbastanza forza.Io e il mio istruttore stavamo pensando di farmi mettere gli speroni
    Cosa ne pensi? Dovrai utilizzarli? Se si che tipo?

  2. brunetterider 11 Novembre 2020 at 12:19 pm

    Ciao Emma,
    provare non costa nulla. Il mio consiglio è di iniziare da uno sperone dolce e quindi a goccia che permetta alla cavalla di capire senza ricevere istruzioni troppo aggressive, non è punitivo ma chiarificatore questo strumento nel tuo caso. E poi a goccia anche per via della tua gamba, se non ne hai mai usati, ti conviene scegliere uno sperone che perdoni i tuoi movimenti perché anche noi cavalieri sbagliamo.
    E poi credici, pensa già nella tua testa alla parabola che vuoi fare e vai! Vedrai che Vroladine capirà meglio le tue istruzioni e sarà tutto più facile.
    Un abbraccio,
    Brunette Rider

Lascia il tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *